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Fai scorrere il tuo tempo a ritmo marziale

Qual è il miglior uso del tempo per un Leader?

Se vuoi essere un Leader sopra alla media devi tenere conto della COSTANTE TEMPO, forse una delle più importanti: nessuno ne ottiene più o meno di chiunque altro.

Il modo in cui dedica il tempo un Leader, a cosa dare la priorità e cosa scegliere di non fare affatto, cosa delegare ecc… determina l’importanza che da ai risultati raggiunti da se stesso e dal suo team.

Se si vuol far capire come essere un Leader efficace nel posto di lavoro, si deve iniziare descrivendo come trascorrere il tempo.

Come Leader per la mia azienda, ho affrontato personalmente questo problema.
Ho avuto incontri, chiamate per capire come mandare avanti la baracca, interviste da tenere …

Prima che riuscissi ad accorgermene, la settimana era finita, e ripensandoci mi chiedevo : “Che diavolo è successo?
Dov’è andata la mia settimana?
È davvero così che volevo passare il mio tempo? ”

Di conseguenza, ho deciso di pormi questa domanda: “Qual è il miglior uso del tempo di un Leader?”
Possiamo dire che ci sono alcune aree su cui i Leader dovrebbero concentrare di più il loro tempo:

RECLUTAMENTO E ASSUNZIONE

Il successo di un team, molto spesso, dipende dalle persone che si scelgono di assumere.
Certamente, questa è un’affermazione ovvia – eppure ci si dimentica del ruolo del Leader nel guidare questi sforzi.

Come Leader, TU, dovresti pensare strategicamente a quali persone vuoi che contribuiscano al tuo business, chi vuoi che ti aiuti a portare la tua azienda dove vuoi che arrivi.
Quali tipi di valori non negoziabili devono avere?
Quindi, dovresti lavorare attivamente per attirare e reclutare quel tipo di persone che hanno le caratteristiche necessarie per lavorare nella tua organizzazione.

In che modo stai dimostrando di gestire un’azienda per cui valga la pena lavorare?

Con quale frequenza incontri nuove persone al di fuori della tua rete, per connetterti e reclutare persone che potrebbero essere fantastiche e con cui lavorare in futuro?

Come Leader, stabilisci anche lo standard per ciò che conta durante l’assunzione: lo skillset, i valori, l’esperienza.
Rifletti su quando è il momento di assumere e quando non lo è.

Certo, è difficile concentrarsi sulla visione a lungo termine dell’azienda. Soprattutto quando sembra che ci siano così tante necessità immediate per la società di cui prendersi cura, quando non siamo così sicuri della visione a lungo termine delle cose.

Ma pensare alla strategia, alla visione e alla cultura a lungo termine dell’azienda è fondamentale perché, beh, nessun altro lo può fare.

Letteralmente, non è compito di nessun altro nell’azienda pensare al lungo termine, che si tratti di sei mesi, un anno o due o dieci anni, a parte te, come Leader.

In particolare, la visione a lungo termine è fondamentale, perché la visione di un’azienda è da dove deriva la più fondamentale fonte di motivazione per il tuo team. Se non stai trascorrendo del tempo a progettare e ad adattare una visione a lungo termine , un’immagine di un posto migliore , le persone non saranno motivate a fare un lavoro per aiutare a far arrivare all’apice l’azienda.

COMUNICARE LA DIREZIONE A TUTTI IN OGNI MOMENTO

E’ importante per mantenere attiva la motivazione dei dipendenti.
La comunicazione è la cosa più semplice per i Leader.
Lo so che anche questa è una frase piuttosto banale.
Nonostante ciò, non puoi mai essere sicuro di comunicare abbastanza come Leader.

Perché?

Non puoi aspettarti che il tuo team sappia qualcosa a meno che tu non lo comunichi.
E, a seconda delle dimensioni dell’organizzazione, di solito ci vuole un po’ di tempo prima che un messaggio arrivi o una spiegazione approfondita di una decisione presa venga percepito come si deve.

Sapere cosa sta succedendo e dove sta andando un’azienda è vitale per far si che le persone diano il loro meglio sul posto di lavoro che tu hai creato.

Se non comunichi costantemente ciò che le persone dovrebbero sapere, il contesto non è chiaro e le persone non possono svolgere il proprio lavoro.

Adesso poniti queste domande:
Ti ritrovi a passare il tempo in queste aree come Leader … o no?
Sei incoraggiato a seguire questa linea?

PRENDI NOTA:

La nostra capacità di migliorare come Leader si espande SOLO quando valutiamo come trascorriamo il nostro tempo.

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Formazione

Se la tua vita è un circolo vizioso, la felicità non puoi trovarla dietro l’angolo

Ti sei mai chiesto se sei davvero felice?

Prova a farlo adesso!

 

In questo mondo fatto di flussi di persone e di dati, che vanno e che vengono, ognuno di noi tende ad instaurare legami effimeri in cui conta soprattutto la presenza sui social, il come apparire per gli altri.

Tutto questo scorrere così velocemente da cambiare profondamente le nostre abitudini e le nostre relazioni può sembrare interessante e stimolante, ma dall’altra parte destabilizza.

 

È necessario quindi ritrovare un equilibrio tra la nostra storia e l’avvenire di questo mondo in continua evoluzione, in cui molto spesso i computer, la rete, i dati contribuiscono ad intensificare l’isolamento sociale.

Sbagliamo perché pensiamo che la felicità sia all’esterno di noi, ma in realtà sta dentro ognuno di noi: soltanto partendo da noi stessi e compiendo una scelta consapevole possiamo essere veramente felici.

Quindi devi cercare di svegliarti ogni giorno con dei buoni motivi per cui essere felice, usa la tua intelligenza per saperti rinnovare.

La felicità è facile da trovare se la cerchi nel tempo e nello spazio giusto.

Che cosa aspettiamo per essere felici? La nostra vita è ora!

Il passato non esiste più, il futuro non esiste ancora.

 

Il presente è l’unico momento che ci appartiene veramente e che possiamo vivere e assaporare profondamente attraverso gli obiettivi che ci prefiggiamo, che sono fatti per essere raggiunti e poi sostituiti con altri ancora più grandi.

 

La presa di coscienza più difficile, ma anche quella che è veramente in grado di cambiare la nostra vita, è capire e credere profondamente che ognuno di noi ha la piena responsabilità di quanto gli succede, della vita che conduce, degli atteggiamenti che decide di tenere. 

 

Siamo noi gli artefici della nostra felicità.

 

Happiness is a choice.”

La felicità è una scelta: la scelta di come vogliamo vivere la nostra vita.

 

Possiamo scegliere di vivere una vita felice e per farlo è necessario che tu stesso sia una persona felice.

 

La felicità è un tipo di scelta, che dobbiamo fare per noi stessi.

Non deve essere qualcosa che dipende dalle altre persone e dalla loro approvazione.

 

 In realtà, il livello della felicità della nostra vita non ha nulla a che fare con le cose che gli altri dicono o fanno, anche se spesso ne siamo condizionati.

La felicità non è qualcosa che catturiamo attraverso l’affermazione o le azioni degli altri, bensì possiamo essere ispirati dagli altri anche se la felicità resta qualcosa che ognuno ha dentro di sé.

Una volta che abbiamo preso la decisione di essere felici allora dobbiamo fare tutto il necessario per poterlo essere e intraprendere il viaggio verso la felicità.

In conclusione, la felicità è una scelta che ruota attorno al modo in cui ti gestisci nell’ambiente in cui ti trovi attualmente.

Vuoi capire se sei veramente felice?

Scrivimi e vedrai che insieme riusciremo a trovare la TUA felicità.

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17 cose che non devi MAI fare per diventare un Leader + 1 segreto

17 COSE CHE NON DEVI MAI FARE PER DIVENTARE UN LEADER

+1 SEGRETO

La filosofia del vero leader è semplice: TUTTO INIZIA DA TE. Se capisci subito questa cosa sei già un passo avanti perché da qui in poi devi iniziare ad eliminare quei rami troppi ingombranti che non ti fanno crescere rigoglioso e dritto verso il raggiungimento del tuo obiettivo. Dai un’occhiata ai leader VERAMENTE degni di questo nome: ciò che NON fanno ti dice più di quello che effettivamente fanno!

#1. La leadership non esiste per renderti felice. Prima impari questa cosa e meglio è per te. Esiste per rendere felici gli altri e questa è la TUA RICOMPENSA.

#2. Essere leader non è un lavoro, non è un titolo professionale, ma è la persona che hai deciso di diventare.

#3. Un leader non conosce il termine GERARCHIA che presuppone che tu sia più in alto di qualcun altro. Lascia che la tua convinzione interiore ti guidi come leader e smetti di sperare che le persone siano colpite dal tuo titolo; le persone sono colpite da chi sei come persona.

#4. Non far vivere gli altri nella paura. La paura non motiva le persone a essere guidate da te. Fa avverare il contrario. Diffondere la paura è una maschera per la tua paura e le tue insicurezze che non hai affrontato e che ti fanno desiderare di far vivere gli altri in questo stato. Se è così devi ancora LAVORARE SU TE STESSO. Forse minacci il lavoro e la posizione del tuo Staff, ma tutto ciò garantirà solo che quest’ultimo farà il possibile per sfuggire al più presto dalla tua “leadership”.

#5. Quando i collaboratori se ne vanno a cadenza quasi mensile, un buon leader DEVE chiedersi: “Cosa avrei potuto fare meglio per farlo restare?” Oppure una domanda ancora migliore: “Come posso farlo tornare?” Se sei costretto a reclutare nuove persone di continuo chiediti se il problema sei tu, non le altre persone.

#6. Aiuta le persone a costruire la loro vita e lascia che diventino leader in qualcosa di significativo per loro. Quando le persone lasciano una squadra, un’azienda, una società, in verità lasciano il leader che la rappresenta.

#7. Loda in pubblico, riprendi per uno sbaglio in privato.
I leader di successo non mettono in risalto lo sbaglio di qualcuno per mostrare agli altri come NON agire ma fanno esempi di modelli positivi per ispirare gli altri.

#8. Non puoi mai essere un leader di successo se mostri il tuo EGO e ti aspetti che impressioni, ispiri o motivi gli altri a seguirti. Nessuno segue uno sciocco ossessionato da se stesso; SEGUONO LA TUA VISIONE.

#9. NON MENTIRE perché dire la verità è uno dei talenti più preziosi del vero leader. Sa che le bugie alla fine vengono scoperte e questo non servirà ai suoi obiettivi. Preferisce dire la verità anche se ciò significa ammettere di aver sbagliato, fallire o evidenziare uno dei suoi difetti.

#10. I VERI leader si sono guadagnati il lusso di smettere di fare cose in cui non credono. Dirigere non ha senso se non credi nel motivo per cui lo stai facendo. I leader di successo si attaccano alle cause, alle persone e agli obiettivi in cui credono. Non inseguono le cose in cui non credono perché sanno che sarà impossibile rimanere motivati.

#11. Rappresentano qualcosa. Creano movimenti e tribù di persone che sono connesse al di là dell’opera stessa. Hanno rinunciato a difendere il nulla e hanno alcune cose chiave che rappresentano. Il loro mantra è: “Non ti chiederò mai di fare qualcosa che non sono disposto a fare da solo.”

#12. I leader di successo credono nell’equilibrio tra lavoro e vita privata e non vogliono che il loro team si esaurisca lavorando 12 ore al giorno. Vogliono che le loro persone trascorrano del tempo con le loro famiglie, viaggino per il mondo e abbiano una buona ragione per venire a lavorare ogni giorno. Non vogliono che la loro squadra sia stanca e frustrata lavorando per lunghe ore perché capiscono che il lavoro che svolgono e le relazioni che devono mantenere saranno distrutti.

#13. I leader di successo sanno che gli obiettivi personali di una persona sono fondamentali. Consentire ai propri collaboratori di raggiungere obiettivi personali attraverso il lavoro che svolgono, li rende solo più ispirate a essere guidate da te.

#14. Hanno rinunciato a rifiutare di ricevere feedback. Il feedback negativo può essere difficile da ingoiare, ma i veri leader accolgono con favore il feedback perché sanno che è l’unico modo per crescere e diventare un leader ancora migliore. Questi stessi leader incoraggiano un feedback a 360 gradi e sono bravi ad accettare la verità a volte dura.

#15. Hanno rinunciato a NON DELEGARE gli altri a prendere decisioni. Un leader che deve prendere tutte le decisioni non è un vero leader. La leadership consiste nel delegare e fidarsi degli altri per prendere decisioni in sua assenza. Quando non ti fidi delle persone per prendere decisioni, quello che stai veramente dicendo è “Non mi fido di te”. Lascia che il tuo team prenda decisioni. Iniziali con piccole quantità di autorità e poi costruisci da lì. Sarai sorpreso di quanto sia bello vedere la tua squadra prendere decisioni e diventare leader nel processo. Delegare il diritto di prendere decisioni ti darà anche più tempo per diventare leader.

#16. Coloro che lasciano la tua leadership non sono traditori. Prenditi il tempo per capire perché se ne stanno andando e se è a causa tua e della tua leadership, sii responsabile. Impara dai tuoi errori perché nessuno inizia a guidare perfettamente, nemmeno Nelson Mandela.

#17. I leader di successo comprendono che i leader generano nuovi leader. Sei diventato IL LEADER quando capisci che la TUA necessità più grande è quella di lasciare questo mondo alle spalle meglio di come lo hai trovato.

#18. Era un bluff, non ci sono SEGRETI ma dati di fatto: LAVORA SU TE STESSO PER DIVENTARE IL LEADER CHE DESIDERI.

Fai una lista dei tuoi pregi e difetti e condividila qui sotto: comincia da subito a lavorare sui difetti e a coltivare i tuoi pregi.

Ricordati di premiarti per i miglioramenti.

Buon lavoro Leader del Futuro!

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